Due ciclisti - marito e moglie di 47 e 36 anni - hanno perso la vita in un incidente a Senigallia, avvenuto in mattinata, poco prima delle 12, lungo la Statale 16. Erano originari di Polverigi, in provincia di Ancona.
Alla guida dell'Opel Corsa che ha travolto i due ciclisti c'era un giovane di 19 anni. Da una prima ricostruzione, procedeva in direzione nord mentre le vittime in direzione sud. Avrebbe invaso la corsia opposta travolgendoli frontalmente. La dinamica dell'incidente non è ancora però del tutto chiara, sembra che la Opel abbia travolto la coppia di ciclisti per poi impattare con altri mezzi in transito. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia Stradale e i sanitari del 118, ma per la coppia non c'è stato nulla da fare. Una delle due auto coinvolte trasportava un bambino, che è stato trasportato per dei controlli all'ospedale di Senigallia.
La Procura di Ancona aprirà un fascicolo per omicidio stradale. il 19 giovane è risultato negativo al test dell'alcol. Nessun arresto in fragranza e saranno i rilievi e le indagini della Polizia stradale, immediatamente intervenuta sul posto, a chiarire l'effettiva dinamica dell'incidente anche dopo aver acquisito le testimonianze dei passeggeri a bordo delle altre tre automobili coinvolte. Dai primi rilievi non sarebbe stata l'alta velocità a fargli perdere il controllo del veicolo. Nel tratto di strada interessato all'incidente - un rettilineo - il limite è di 70 chilometri all'ora. Il giovane, anch'esso dell'anconetano, aveva una passeggera che non ha richiesto assistenza medica.
Secondo i dati dell'Osservatorio Asaps-Sapidata dell'Associazione sostenitori della Polizia stradale, sono in totale 123 (110 uomini e 13 donne, di cui 58 con più di 65 anni) i ciclisti travolti e uccisi sulle strade italiane dall'inizio dell'anno ad oggi L'osservatorio rileva che che in tutto il 2023, secondo i dati Istat, le vittime erano state 212. Due i casi di pirateria registrati negli ultimi giorni, a Parabiago, nel milanese, e a Portogruaro (Venezia). In gennaio i decessi sono stati 18, record degli ultimi sei anni, a febbraio 7, a marzo 15, ad aprile e a maggio 14. Poi 18 a giugno, 25 a luglio, 12 ad agosto. La Lombardia è la regione più colpita, con 25 vittime, seguita da Emilia-Romagna (20) e Veneto (15).