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Caso Almasri, Meloni ha riferito tutto al Quirinale

L'incontro col capo dello Stato prima della diffusione sui social. Per Malan (FdI) va eliminata l'obbligatorietà dell'azione penale dei magistrati

di Francesca Biliotti
31 gen 2025
La corrispondenza di Francesca Biliotti
La corrispondenza di Francesca Biliotti

Il Quirinale ha confermato l'incontro, avvenuto martedì, tra il presidente della Repubblica Mattarella e la presidente del Consiglio Meloni, che gli ha comunicato l'avvenuta iscrizione nel registro degli indagati per la vicenda Almasri, prima che lei poi la diffondesse sui social. A Palazzo Chigi è andata anche l'avvocata Giulia Bongiorno, senatrice Lega, che ha l'incarico di rappresentare Meloni, i ministri Piantedosi e Nordio e il Sottosegretario Mantovano, con lei indagati. Il capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato, Malan, ritiene che vada tolta l'obbligatorietà dell'azione penale, e tutta la maggioranza non crede alla spiegazione dell'atto dovuto, data dall'Associazione magistrati. L'Unione Europea invita i 27 a collaborazione con la Corte penale internazionale: “I mandati d'arresto – dice un portavoce – vanno rispettati”.

Nel video le interviste a Manlio Messina, deputato Fratelli d'Italia, e a Nicola Fratoianni, deputato Alleanza Verdi-Sinistra





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