Cassa integrazione: +85,3% in Emilia-Romagna, Cgil: “Serviranno investimenti giusti”
A marzo, secondo Luigi Giove, si vedrà un'esplosione della Cig
A febbraio il ricorso alla cassa integrazione in Emilia-Romagna ha visto un aumento dell'85,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E per marzo "vedremo un'esplosione della Cig che probabilmente non avrà paragoni nella storia italiana e regionale". Lo afferma il segretario regionale della Cgil, Luigi Giove, che chiede al Governo di "garantire tutte le risorse che servono" per fronteggiare la pandemia Covid-19. Dati che poi, spiega il sindacato, si riferiscono a prima dell'emergenza Coronavirus. Un'impennata dovuta anche "alla congiuntura internazionale”. Ma l'effetto Covid-19 si vedrà più avanti.
È però importante - sottolinea Giove - che la Regione si prepari al confronto serrato con le parti sociali non appena il picco dell'emergenza sarà superato", perché "per ripartire servirà non perdere neanche un minuto, fare gli investimenti giusti, tutelare i posti di lavoro e spingere sull'acceleratore perché al grande blocco di queste settimane si risponda con una spinta abbastanza forte da riportarci a galla in fretta" e "il Patto per il lavoro continuerà ad essere il luogo in cui questo può accadere".