Cattolica: cede muro delle Ferrovie, operaio sepolto non ce l'ha fatta
Non ce l'ha fatto l'operaio di 55 anni, originario di Afragola nel Napoletano, rimasto schiacciato da tonnellate di detriti, mentre questa mattina lavorava al muro di contenimento in cemento armato delle Ferrovie dello Stato nel Comune di Cattolica. I vigili del fuoco hanno lavorato per oltre 3 ore per cercare di liberarlo, operazioni particolarmente complesse. L'allarme è scattato intorno alle 11.45 nel cantiere di via Mazzini. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri di Cattolica intervenuti sul luogo dell'infortunio sul lavoro, l'uomo è rimasto incastrato tra il terriccio e la parete di cemento armato appena realizzata. Sul posto 118, ambulanza e auto medicalizzata, i vigili del fuoco e carabinieri. Per consentire le operazioni, via Mazzini è stata chiusa al traffico mentre la linea ferroviaria è stata interrotta fino alle 16.30, con autobus sostitutivi di collegamento.