Cerca di sfondare la porta dell'amico armato di coltello: 31enne arrestato per stalking
Intenso attaccamento da parte del 31enne che avrebbe tempestato l'uomo di telefonate e messaggi anche nel cuore della notte
Un 31enne di origine tunisina è stato arrestato in flagranza, nella notte tra martedì e mercoledì, dalla Polizia di Stato di Rimini, per atti persecutori nei confronti di un coetaneo che frequenta da qualche tempo. I due ragazzi si sarebbero conosciuti a settembre e due sere fa hanno condiviso con alcuni amici una serata casalinga. Dopo che il 31enne ha lasciato l'abitazione dell'amico, in seguito ad una lite per futili motivi, si è accorto di non avere con sé il cellulare ed è tornato a cercarlo. L'amico però non ha voluto riaprirgli la porta e il tunisino, in preda alla rabbia, ha tentato di sfondarla colpendola con un coltello.
Quando la Polizia è giunta sul posto, ha identificato il 31enne e raccolto la denuncia dell'amico. E' emerso quindi un intenso attaccamento del 31enne all'uomo che frequentava da settembre e che avrebbe tempestato di telefonate e messaggi anche nel cuore della notte. Un'insistenza che ha indotto l'altro uomo a sporgere denuncia per atti persecutori, reato da "codice rosso". Per il 31enne, che ieri è comparso davanti al giudice del Tribunale di Rimini, difeso dall'avvocato Massimo Campana, è scattato il divieto di avvicinamento alla persona offesa. L'arresto è stato convalidato e il giudizio rinviato al 15 gennaio.
[Banner_Google_ADS]