Cervia: Stefano Baldisserra morto a pochi metri da casa. In lutto un'intera comunità
Poche altre pedalate e Stefano Baldisserra sarebbe arrivato a casa, in via Albano. Non ha fatto in tempo perché una Fiat 500 rossa lo ha travolto in quella strada deserta e buia. Erano le 3 di notte. Alla guida una ragazza di poco più grande che non si è fermata dopo l'impatto. Ora la giovane si trova nel carcere di Forlì con l'accusa di omicidio stradale aggravato. Per rintracciarla i Carabinieri ci hanno messo poche ore: sul luogo dello scontro pezzi di una carrozzeria rossa; le registrazioni delle telecamere della zona hanno fatto il resto.
Ora quindi sono due le famiglie che non riescono a darsi pace per un lutto che ha coinvolto tutta la comunità cervese, compresa la Polisportiva 2000 dove da circa 5 anni Stefano Baldisserra faceva il portiere. “Questa volta contro il destino non ha potuto fare nulla”, commenta il vice presidente della squadra Giacchini al Corriere Romagna. “Pochi anni fa – continua – Stefano aveva superato un tumore. Era un combattente”. Il presidente Stella descrive un "figlio d'oro", il classico "uomo-spogliatoio che porta buonumore".