In un giorno gli indicatori dell’escherichia coli rientrati nella norma, lo annuncia direttamente la Regione Emilia Romagna, che parla di “evento straordinario”. Allarme rientrato in 24 ore, i sindaci della costa romagnola hanno subito revocato l'ordinanza che vietava la balneazione in 21 spiagge riminesi. L'assessora si è soffermata sulle cause dei dati anomali di martedì 26 luglio, quando i controlli effettuati come di consueto da Arpae per garantire sicurezza e qualità della stagione balneare hanno evidenziato valori al di sopra della soglia. Insieme all'assessore al Turismo Corsini, che ha ricordato gli investimenti anche per il rinnovamento di strutture ricettive e dei lungomare, è stato annunciato che la prossima rilevazione delle acque avverrà il 22 agosto, il 23 poi riunione con tutti i sindaci.
Nel video l'intervista a Irene Priolo, assessora all'Ambiente Emilia Romagna