Con le chiusure delle campagne elettorali, dalla mezzanotte di oggi è scattato il silenzio elettorale in Italia in vista delle elezioni Europee.
Urne aperte domani in Emilia-Romagna, oltre che per le elezioni europee che riguarderanno la totalità del corpo elettorale, anche per 235 amministrazioni comunali. Sono chiamati a rinnovare sindaco e consiglio cinque capoluoghi di provincia (Modena, Reggio Emilia, Forlì, Cesena e Ferrara) e altri 30 Comuni superiori ai 15mila abitanti per i quali la legge prevede un turno di ballottaggio in programma domenica 9 giugno se nessuno dei candidati dovesse raggiungere la maggioranza assoluta. Gli altri 200 Comuni eleggeranno sindaco il candidato più votato. Si vota dalle 7 alle 23. Lo scrutinio per le europee comincerà immediatamente dopo la chiusura dei seggi, quello per le comunali lunedì alle 14.
Saranno 116.807 gli elettori riminesi al voto, 1430 i ragazzi riminesi che voteranno per la prima volta. Sono invece 177 i cittadini di un altro stato dell'Unione europea residenti a Rimini che hanno richiesto di votare per i candidati italiani, mentre gli italiani residenti all'estero in uno stato dell'Unione europea che eserciteranno il diritto di voto presso i seggi istituiti dai consolati saranno 2.449.
Continua a rimanere di tutto rispetto la pattuglia di elettori ultracentenari, guidati da una nonnina di ben 107 anni, che conta 39 elettori di cui ben 34 sono le elettrici.