I rappresentanti delle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna sono intervenuti durante la commissione Territorio e ambiente dell’Assemblea legislativa rivolgendo un accorato appello perchè la riqualificazione delle colonie trovi una soluzione.
Lungo i 70 chilometri della costa romagnola sono circa 250 le strutture che ospitavano colonie, e almeno due terzi sono ora inutilizzate o abbandonate, creando degrado in zone pregiate dal punto di vista ambientale e paesaggistico. Perchè si possa procedere con la riqualificazione di queste zone è però necessaria una collaborazione tra pubblico e privato e occorre eliminare alcuni dei vincoli paesaggistici previsti nelle normative regionali.
“Il Comune di Rimini – ha ricordato il presidente della Provincia – ha progetti in essere sulle colonie ex Enel, Murri e Novarese. Soprattutto sulla prima, chiediamo alla Regione di procedere con il via libera agli atti amministrativi che permettano di acquisire con esproprio la struttura e che, attraverso il piano dell’arenile, venga demolita e restituita alla cittadinanza sotto forma di verde, servizi e spazi pubblici”.