Comune di Rimini: “Valuteremo il progetto della centrale eolica offshore”
La società Energia Wind 2000 ha esposto al sindaco Sadegholvaad e all'assessora Montini le modifiche apportate al progetto, sottolineando le ricadute positive sul territorio
L'Amministrazione di Rimini valuterà “con l'attenzione che merita e in tempi congrui il progetto”. Incontro interlocutorio, nella giornata di ieri, tra il sindaco Jamil Sadegholvaad, l’assessora alla transizione ecologica Anna Montini e i rappresentanti di Energia Wind 2000, la società che ha proposto al ministero delle Infrastrutture il progetto della centrale eolica offshore al largo della costa riminese.
Un confronto che è servito all'azienda per presentare le modifiche apportate alla precedente versione del progetto a partire dall’aumento della distanza degli impianti dalla costa, anche alla luce delle molteplici sollecitazioni arrivate dal territorio: si tratterebbe di 51 pale disposte su tre archi, che si ipotizza possano essere collocate tra le 9,5 e le 18 miglia, contro le 6 miglia del precedente progetto presentato. Oltre alle modifiche, Energia Wind 2000 ha presentato anche le ipotesi di ricadute sul territorio, le azioni di compensazioni ambientale, di valorizzazione e di possibile implementazione tecnologica.
“Il tema della transizione energetica – commenta l’Amministrazione comunale in una nota – rappresenta una delle priorità da perseguire attraverso azioni forti su vasta scala, che contemplino le soluzioni più tecnologicamente avanzate, sostenibili e compatibili con la valorizzazione del paesaggio e inquadrate in un piano energetico che coinvolga Rimini, la Romagna e il territorio regionale”. Palazzi Garampi promette ora l'analisi del progetto “nei dettagli tecnici e negli impatti sul contesto locale le modifiche apportate”, avvalendosi di confronti “con esperti del settore e con le diverse componenti della città e della comunità riminese”.
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