Comune Riccione: vie legali verso volantini opposizione sui costi del Natale
Nel mondo dei 'social' riccionesi, già prima del Natale e fin oltre l'Epifania, non erano mancate le polemiche e le critiche sulla qualità degli allestimenti, degli addobbi e degli eventi pensati dal Comune per celebrare le festività. Prese di posizione online, tra cittadini, che avevano visto partecipi anche diversi esponenti dell'attuale opposizione dopo otto di guida del centrodestra uscito sconfitto, alle ultime elezioni amministrative, da una coalizione di centrosinistra guidato da Daniela Angelini, nuova sindaca di Riccione.
Prese di posizione critiche, non solo verso la qualità del 'palinsesto' messo a punto dalla Giunta ma anche sui costi per sostenerlo, passate dalla Rete e dal mondo virtuale a quello reale e che, adesso, rischiano di finire in un'aula di Tribunale. L'Amministrazione della città romagnola ha dato mandato all'ufficio legale del Comune di verificare se sussistano gli estremi per configurare il reato di diffamazione a mezzo stampa dopo che nei giorni scorsi, alla luce di una conferenza stampa sulle spese sostenute per celebrare il Natale e il Capodanno, l'opposizione ha preparato e spedito nelle buche delle lettere dei cittadini - oltre che rilanciato online - un volantino con i dati delle spese: numeri calcolati dalla stessa opposizione, già smentiti dal Comune che, adesso, promette battaglia.
"I contenuti del volantino sui costi degli eventi del Natale e di fine anno che le liste civiche di opposizione stanno distribuendo nelle case dei riccionesi - osserva la sindaca in una nota - sono falsi: ho dato mandato all'ufficio legale del Comune di verificare se sussistano gli estremi per configurare il reato di diffamazione a mezzo stampa". Quella avanzata dalla Lista Caldari, Lista civica Renata Tosi e Lista Renata Tosi-Noi Riccionesi, continua la prima cittadina, è "un'operazione di mistificazione: l'assessore al Bilancio Alessandro Nicolardi ha già dimostrato come alcune cifre presenti nel volantino siano state gonfiate ad arte, che altre siano state conteggiate più volte, e che altre ancora non abbiano nulla a che fare con gli eventi di Natale e fine anno". Nel corso della conferenza stampa - poi seguita dal 'volantinaggio' - le tre forze di opposizione avevano fissato il costo degli eventi a 1.590.000 euro. "Avevamo evitato di agire per vie legali dopo la conferenza stampa - conclude la sindaca Angelini - ma siamo convinti che chi promuove un'attività mistificatoria così pianificata e capillare con l'unico obiettivo di danneggiare un'Amministrazione comunale debba esserne chiamato a rispondere nelle sedi preposte".
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