Conte: "Cura da cavallo per l'Italia". E la tensione si accende sulla prescrizione
La giornata politica italiana si è giocata su più fronti, dall'Europa alla prescrizione. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha anticipato una "cura da cavallo", così l'ha definita, per l'Italia. Il premier è intervenuto in Senato e alla Camera in vista del Consiglio europeo. "Siamo in emergenza e dobbiamo tutti lavorare", ha dichiarato Conte. "Non possiamo essere fanalino di coda", ha aggiunto, in una giornata in cui, in parallelo, ha inviato un 'messaggio' a Bruxelles. "Non siamo disposti - ha affermato - ad accettare, in nome di una rapida conclusione del negoziato, un bilancio insufficiente per le esigenze dei nostri cittadini".
A livello politico, l'attenzione si concentra anche sulla prescrizione: lite in commissione Giustizia alla Camera, con tensione e urla. Proprio in commissione, Italia Viva, formazione guidata da Matteo Renzi, ha votato con l'opposizione nel corso dei lavori. Renzi, nel frattempo, a Porta a Porta annuncia che potrebbe chiedere una mozione di sfiducia entro Pasqua al ministro Bonafede se la proposta di quest'ultimo sulla prescrizione non sarà ritirata.