Controlli nelle strutture ricettive: Polizia scopre ed espelle pericoloso straniero
La Polizia di Stato di Rimini, lo scorso 15 maggio, ha controllato una struttura ricettiva sita a Rimini sud. Al suo interno c'erano 14 persone, di cui 11 straniere. Tra queste anche un cittadino di nazionalità tunisina, di 47 anni, che, dai controlli effettuati successivamente dal personale dell’Ufficio Immigrazione, risultava irregolarmente presente sul territorio nazionale e già destinatario di provvedimenti di espulsione. L'uomo, in passato, sempre a Rimini, si era reso protagonista di atti violenti che avevano portato a diverse condanne per aggressioni e lesioni, oltre che per resistenza e violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine.
Nel giugno 2020, completamente ubriaco, aveva distrutto con una spranga di ferro un’autoambulanza, ed aggredito i passanti ed i poliziotti, in zona mare a Rimini, urlando frasi ingiuriose contro chiunque, seminando il panico per oltre due ore; fatti per i quali è stato condannato alla reclusione per 1 anno e due mesi.
Nei suoi confronti, è scattato di nuovo il provvedimento di espulsione con accompagnamento diretto alla frontiera. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione nella giornata di ieri, lo hanno riconsegnato alle autorità tunisine.
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