Prima hanno cercato di investirlo con la loro auto poi, fallito il tentativo, lo hanno bloccato in piazza a Coriano, e al culmine di una colluttazione, lo hanno colpito con un coltello da cucina all'addome ferendolo gravemente tanto da essere operato all'Ospedale di Cesena dove si trova, ora, in prognosi riservata. Protagonisti della vicenda un 45enne e un 21enne, - padre e figlio di origine pugliese, entrambi residenti a Coriano e già noti alle forze dell'ordine - sottoposti a fermo e condotti in carcere a Rimini per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
I fatti risalgono alla serata di ieri quando i due in Corso Garibaldi a Coriano, nei pressi della chiesa 'Degli Orfani', hanno raggiunto con una coltellata un giovane 25enne, forlivese di origini magrebine ma residente nella vicina a Montescudo. Il fendente è stato vibrato al culmine di una colluttazione scaturita, verosimilmente, per pregressi debiti contratti dalla vittima e legati all'acquisto di stupefacenti. Ferito il giovane, padre e figlio si sono dileguati mentre i sanitari del 118 accorsi sul posto hanno trasportato il 25enne all'ospedale di Cesena per essere operato e i Carabinieri hanno iniziato a ricostruire quanto accaduto attraverso l'ascolto di alcuni testimoni.
Le indagini hanno portato i militari sulle tracce del 45enne e del 21enne, bloccati presso la loro abitazione: su di loro sono state rinvenute tracce ematiche riconducibili all'aggressione compiuta nei confronti 25enne che, come appurato dagli uomini dell'Arma di Coriano, prima di essere raggiunto dalla coltellata era stato oggetto del tentativo di investimento da parte dei due.
Sulla vicenda, arriva il ringraziamento - a nome dell'intera cittadinanza - dell''Amministrazione comunale di Coriano nei confronti dei Carabinieri per la rapidità della loro azione nel fermare gli autori dell'accoltellamento, oltre ai "migliori auguri di pronta guarigione" al ragazzo ferito.