Coronavirus, chiuse tutte le università dell'Emilia-Romagna
Bonaccini sta inoltre valutando "la chiusura di ogni scuola di ordine e grado"
In Emilia-Romagna sospensione dell'attività didattica - lezioni, esami, sedute di laurea - in tutte le università della regione da domani, lunedì 24, a sabato 29 febbraio compresi. La decisione, comunica il presidente della Regione Stefano Bonaccini, è stata presa "vista l'alta mobilità degli studenti, in accordo con il ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e le nostre Università". Rimarranno invece aperte – precisa l'Ateneo – le altre attività e tutti gli uffici.
La Regione sta inoltre "valutando la chiusura di ogni scuola di ordine e grado, asili nido, impianti sportivi pubblici e privati e dei musei". Una decisione - spiega ancora Bonaccini - che "stiamo esaminando e definendo in tutti i suoi aspetti, anche alla luce dei provvedimenti varati dal Consiglio dei ministri ieri sera".
Sono state rinviate anche le prove, previste per i giorni 25 e 26 febbraio all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno, del concorso congiunto tra Azienda Usl di Bologna, Azienda ospedaliero universitaria di Bologna, Azienda usl di Imola e Istituto ortopedico Rizzoli per la copertura di posti a tempo indeterminato nel profilo di 'Collaboratore professionale sanitario infermiere'. La nuova convocazione verrà pubblicata il giorno 21 aprile 2020 sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana - 4^ Sessione speciale 'Concorsi ed esami'. Il rinvio, fanno sapere gli enti coinvolti, "è stato disposto precauzionalmente in considerazione del fatto che alcuni candidati provengono da Comuni oggetto di ordinanze emanate per contrastare la diffusione del coronavirus e che sconsigliano la circolazione e la frequentazione di luoghi affollati".