Coronavirus: da Banca d'Italia 5 mln a E-R. Bonaccini "Serviranno a rafforzare terapia intensiva Rimini"
Uno stanziamento straordinario da 5 milioni di euro destinato a garantire venticinque posti letto di terapia intensiva all'Ospedale 'Infermi' di Rimini e i fondi per l'avvio di una ricerca epidemiologica sulle popolazioni a maggior rischio Covid-19, che verrà realizzata a Modena. A metterlo a disposizione dell'Emilia-Romagna - alla luce dell'emergenza legata alla diffusione del coronavirus - è la Banca d'Italia. Nel dettaglio, all'Ospedale 'Infermi' di Rimini saranno rafforzati posti letto per pazienti Covid19 col completamento del quarto piano della struttura che - spiega una nota della Regione - erano stati destinati, a inizio anno ai reparti di ginecologia e chirurgia pediatrica.
Inoltre, saranno acquistati 25 ventilatori polmonari e altrettanti monitor per aumentare appunto i posti in terapia intensiva. Per quanto riguarda la ricerca, invece, sarà finanziato il progetto modenese coordinato dalla professoressa Erica Villa del Dipartimento medicine specialistiche e dal dottor Tommaso Trenti dell'Università di Modena sull'analisi sierologica degli anticorpi per determinare l'infezione o l'effettiva guarigione dei pazienti e l'individuazione di eventuali marcatori in modo da determinare un approccio terapeutico mirato "Ringrazio la Banca d'Italia per questa donazione - osserva il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - che servirà a rafforzare la terapia intensiva di Rimini, provincia fra le più colpite dalla pandemia, oltre a permettere ai nostri ricercatori di studiare l'epidemia e la sua trasmissione nelle popolazioni più a rischio contagio. Un ulteriore riconoscimento per la nostra regione e un grande aiuto per il nostro servizio sanitario in momento così difficile e delicato come quello che stiamo vivendo".