Covid: a Rimini si torna a ballare, l'invito a 'rispettare le regole'
Vissuta un'estate in 'altalena', costantemente in attesa del via libera da parte del Governo per un ritorno alla normalità e sospeso tra la voglia di ripartire i limiti imposti dall'emergenza Coronavirus, il mondo della notte, sulla Riviera Romagnola, ha iniziato a tornare in pista. Seppur con una capienza al 50%, ancora lontana dai 'fasti' pre-Covid, ieri i locali hanno spalancato le porte nel più classico dei venerdì, prima serata di un week-end ottobrino che tutti, nei templi dell'intrattenimento romagnolo, sperano sia lo spartiacque tra il recente, tribolato passato e il futuro da riconquistare al più presto e senza compiere passi falsi. A indicare la rotta, con un cauto ottimismo, è il presidente del Silb-Fipe dell'Emilia-Romagna, Gianni Indino che, dopo mesi passati a cercare un dialogo con l'Esecutivo non senza difficoltà, inizia a intravvedere la luce ed esorta i gestori dei locali a rispettare le regole "per non vanificare il lavoro di tutti" e a incamminarsi verso la risalita.
[Banner_Google_ADS]