Covid, in Emilia Romagna impennata dei casi tra i bambini
La Regione resta zona bianca, assicura l'assessore Donini. Primo caso in UE di variante sudafricana, task force all'Istituto Spallanzani
C'è il primo caso in Unione Europea di variante sudafricana, oltre che in Israele, la presidente della Commissione Ue von der Leyen chiede che l'Europa si muova velocemente e compatta, ed ha proposto agli Stati membri di sospendere tutti i voli dall'Africa australe, cosa che l'Italia ha già fatto. Per l'Ema è presto per sapere se i vaccini andranno adattati alla nuova variante, intanto a Roma l'istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare i dati che arrivano a livello internazionale. In Italia è di 13.686 l'incremento, il tasso di positività è al 2,4%, 51 le vittime, in calo, mentre aumentano gli indicatori ospedalieri (+18 terapie intensive, 606 totali; +59 reparti Covid, 4.748 totali). Il Friuli Venezia Giulia è la prima regione da zona gialla, mentre Bolzano resta bianca.
Tante le città che però optano per le mascherine obbligatorie all'aperto nei luoghi di maggiore aggregazione, come Bologna, da oggi al 9 gennaio. In videoconferenza con l'assessore alla Salute Donini, il direttore sanitario dell'Emilia-Romagna Giuseppe Diegoli dice che l'incidenza di 142 casi su 100mila abitanti, in Regione, riporta al mese di luglio, ma è assai diversa la popolazione interessata. La Regione resta in zona bianca, assicura Donini, l'incremento dei casi non si riflette in maniera rilevante sulla saturazione dei posti letto. Sono comunque 1.353 i nuovi casi, il tasso di positività si innalza al 3,8%; sei i decessi, uno anche a Rimini, si tratta di un uomo di 56 anni. Rimini è la terza provincia più colpita, con 184 casi in più (127 sintomatici). Lieve calo delle terapie intensive (-3, 59 totali, +1 reparti Covid, 575 totali).
Nel video l'intervento in videoconferenza di Giuseppe Diegoli, direttore sanitario Regione Emilia Romagna
[Banner_Google_ADS]