Crisi di Governo in Italia: al via le consultazioni, domani al Colle, Pd, Lega e M5S
Zingaretti apre ad un Governo coi pentastellati ma non ad un "Conte Bis"
Oggi al Quirinale il via alle consultazioni che si concluderanno domani quando saliranno al Colle anche le delegazioni di Pd, Lega e Movimento Cinque Stelle.
Sentito, al telefono, il presidente emerito Napolitano, Mattarella ha proseguito le consultazioni, come prevede la prassi, con la Presidente del Senato Alberti Casellati e il Presidente della Camera Fico. Nessuno dei due ha rilasciato dichiarazioni. Al Colle sono salite nel pomeriggio anche le delegazioni dei gruppi politici minori fino a “Liberi e uguali” alle 19. Si riprende domani con Fratelli d'Italia alle 10 e a seguire, sempre in mattinata, il Pd e Forza Italia. Alle 16 sarà la volta della Lega e alle 17, infine, il Movimento Cinque Stelle. Solo successivamente il Presidente Mattarella renderà note le sue determinazioni. Intanto le forze politiche delineano gli scenari possibili. Pur escludendo un Conte Bis il segretario del Pd Zingaretti, forte di un documento approvato all'unanimità dalla direzione, lascia aperta la possibilità di formare un Governo coi 5 stelle. La Lega intanto con Salvini punta dritto alle urne, e anche al dopo con una manovra da 50 miliardi che preveda Flat Tax e infrastrutture. Il Movimento Cinque Stelle prende tempo e rimanda a domani, dopo le consultazioni con Mattarella, le dichiarazioni sulla soluzione della crisi. Fratelli d'Italia e Forza Italia, intanto, ribadiscono l'orientamento emerso fin dall'inizio della crisi ovvero una rapida chiusura della partita per andare ad elezioni prima possibile, in alleanza con la Lega.