Decreto “rilancio”, CSIR: “frontalieri lasciati indietro”
Il Comitato Sindacale Interregionale San Marino - Emilia Romagna - Marche, all’indomani dell’emanazione del decreto “rilancio” denuncia l'assenza di norme a tutela del reddito dei frontalieri italiani, sprovvisti di copertura NASPI o altri analoghi ammortizzatori quali indennità, congedi parentali e/o sostegno al reddito con surroga dell'INPS, per coloro i quali, lavoratori autonomi, subordinati e parasubordinati, ne fossero sprovvisti. Si unisce all’appello dei rappresentanti nazionali di CGIL, CISL e UIL che invitano tutte le forze politiche ad adoperarsi, in fase di conversione del decreto, a includere tra i destinatari degli interventi di aiuto predisposti anche i lavoratori frontalieri che lavorano o che hanno perso il lavoro e non beneficiano di strumenti di protezione del reddito.