Discorso di fine anno del Presidente della Repubblica: "E' il momento di ritrovare fiducia"
In Italia plauso bipartisan – con l'eccezione di Salvini – per il messaggio del 31 dicembre di Sergio Mattarella
Nel suo quinto discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica – parlando senza scrivanie fra lui e la telecamera -, ha spronato il Paese a guardare avanti, ad abbandonare la strada della denigrazione e a dare più spazio ai giovani. E poi un invito alla responsabilità e alla coesione, suggerendo alla politica di iniziare ad occuparsi di cose concrete smettendola di avvitarsi in una spirale propagandistica.
L'emergenza economica non è finita – ha aggiunto il Capo dello Stato - ma il peggio è alle spalle, e l'Italia ha le "risorse" per venirne fuori.
Mattarella ha tentato di risvegliare l'orgoglio nazionale, citando ad esempio Luca Parmitano: alla guida della più importante missione internazionale, la base spaziale orbitante. E non è mancato un accenno ai social, che a volte – ha sottolineato – si trasformano “in strumento per denigrare, anche deformando i fatti”.
Nel discorso è stato inoltre ricordato il senso del dovere dei Vigili del Fuoco, morti ad Alessandria, ed il sacrificio del Sindaco di Rocca di Papa, deceduto da eroe. Espressa grande preoccupazione, infine, per il problema dei cambiamenti climatici.