Disegno di legge post-calamità, iniziato l'esame alla Camera
Trancassini (Fratelli d'Italia): "Non c'è una normativa unitaria, andiamo a colmare un vuoto legislativo incredibile"
La politica italiana, alla Camera iniziato l'esame del disegno di legge per la ricostruzione post-calamità. Un disegno di legge che colma un vuoto quasi incredibile nella legislazione italiana, ha esordito il deputato Trancassini di Fratelli d'Italia: non esiste infatti una legge unitaria che dica cosa fare in caso di evento calamitoso, che diventano sempre più frequenti, è stato ricordato, non solo terremoti, ma ora anche alluvioni: era tempo dotarsi di una legge del genere, che garantisca velocità e certezze, licenziata dalla commissione in un clima sereno, ha assicurato la maggioranza. Gli occhi della politica sono puntati sul primo gruppo di migranti diretto verso i nuovi centri di detenzione in Albania, per sottoporli alle procedure accelerate di frontiera. Insorgono le opposizioni, per la segretaria del Pd Schlein “il governo alza le tasse e sperpera quasi un miliardo di euro per i centri migranti oltre frontiera, in spregio alla recente sentenza europea sui rimpatri che fa scricchiolare l'intero impianto dell'accordo con l'Albania. Potevamo usare quelle risorse – conclude – per accorciare le liste d'attesa o assumere medici e infermieri”.
Nel video l'intervento alla Camera di Paolo Trancassini, deputato Fratelli d'Italia
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