Il caso è arrivato fino a Roma e sta facendo clamore. Il sacerdote chiede di celebrare la benedizione pasquale nelle scuole, ma riceve il “no” dal Preside. Stiamo parlando dell'Istituto comprensivo Raffaello Sanzio che ha plessi a Mercatino Conca, Monte Grimano e Monte Cerignone. La decisione dell'Istituto, come si legge in un documento, è legata al fatto di mantenere “un approccio neutrale e rispettoso delle diverse opinioni”. In sostanza al principio di laicità. Per il preside, che abbiamo provato a contattare, alla scuola non è arrivata alcuna "formale richiesta di far svolgere le benedizioni pasquali".
Ma il sindaco di Monte Grimano, Elia Rossi, non ci sta e ordina che la benedizione venga celebrata, ormai la prossima settimana. "Le tradizioni vanno preservate e noi le preserveremo", commenta Rossi. "L'Italia - prosegue - è costituita da tanti piccoli comuni, da tante realtà in cui vengono custodite usanze da tutelare, a prescindere dal credo religioso. Noi abbiamo messo a disposizione personale dell'Amministrazione per consentire, a chi non vuole partecipare, di fare altre attività". Rossi rivendica l'impegno per l'integrazione nel suo territorio, in cui convivono persone da 22 Paesi.
Sulla vicenda è intervenuto il coordinatore marchigiano di Forza Italia, Francesco Battistoni, che si è rivolto, con un'interrogazione urgente, al ministro dell'Istruzione Valditara, per avere spiegazioni. Il primo cittadino di Mercatino Conca, Omar Lavanna, invita ad abbassare i toni. “Io stesso – scrive – avrei preferito la benedizione, con altrettanta possibilità per le altre fedi di analoghe iniziative”, ma aggiunge che non ammettere alcuna benedizione “è una scelta di terzietà e laicità”. Da Lavanna solidarietà al Preside che, prosegue, è stato oggetto “di attacchi ingiustificati”.
Nel servizio l'intervista a Elia Rossi (sindaco di Monte Grimano Terme)