Economia dello spazio, il governo italiano approva il disegno di legge
Intanto infuria la polemica sull'autonomia differenziata, Bonaccini (Emilia-Romagna): "Ridicolo prevedere 23 materie"
Preoccupa l'allerta dell'Unione Europea sull'autonomia differenziata, che ha messo in guardia da possibili rischi per la coesione nazionale e le finanze pubbliche, e sulle disuguaglianze tra le Regioni. Proprio dai presidenti di Regione, soprattutto del meridione, arrivano i primi distinguo, mentre un altro allarme riguarda i conti dell'Inps, in profondo rosso causa invecchiamento della popolazione e calo demografico. L'opposizione cavalca le critiche sull'autonomia.
"E' un'autonomia proprio sbagliata", gli fa eco Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna: “Noi proponevamo poche materie ed è ridicolo che se ne prevedano 23. Faccio un esempio – aggiunge – siamo un Paese con poche materie prime e vai in Europa con 20 piani energetici regionali diversi? E per il turismo, pensano ci si possa promuovere come singola Regione?”.
“Sono Partito Democratico e M5S a voler spaccare l'Italia – replica Attilio Fontana, presidente della Lombardia – Sono determinati a mettere il Sud contro il Nord e tutto per recuperare piccoli consensi”.
A proposito di materie prime critiche, ieri sera il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia, per istituire un quadro atto a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile, ma non solo, ha spiegato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, anche disegno di legge che introduce disposizioni in materia di economia dello spazio, per colmare evidenti lacune legislative, ha spiegato.
Nel video l'intervista a Giuseppe Conte, presidente Movimento 5 Stelle, e l'intervento di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy
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