MALTEMPO

Emilia Romagna, due vittime. Si mobilitano i volontari di San Marino per rischio idrogeologico

Due squadre di volontari della Protezione Civile di San Marino sono partite in aiuto ai soccorsi nel ravennate per l'alto rischio idrogeologico

Un uomo di oltre 80 anni è morto questa mattina a Castel Bolognese (Ravenna), travolto dalle acque del Senio esondato. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti in un momento concitato dovuto anche alle altre numerose emergenze che riguardano il paese. SNella casa di Fontanelice (Bologna) crollata a causa di una frana è stato trovata una persona morta. Come confermano i Vigili.

Sono oltre 250 gli evacuati nel Ravennate per il maltempo. Un centinaio nel territorio di Faenza, per l'esondazione dell'acqua a causa della confluenza del Marzeno con il Lamone. Nella notte si sono concluse le operazioni di evacuazione di altri 60 residenti a Conselice, dopo la rottura del Sillaro avvenuta nel pomeriggio di ieri. Sgomberate un centinaio di persone anche a Biancanigo di Castel Bolognese. La Prefettura, con i centri operativi comunali, sta monitorando la situazione. Restano attivi i presidi formati da vigili del fuoco e volontari della protezione civile. In campo anche l'esercito.

Due squadre di volontari della Protezione Civile di San Marino stanno partendo a sostegno del coordinamento regionale, per presidiare gli argini dei fiumi, visto l'alto rischio idrogeologico. 

Sono 400 gli interventi dei vigili del fuoco. Allagamenti si sono registrati a Faenza per la rottura degli argini del fiume Lamone, con evacuazione di alcune abitazioni. Abitazioni evacuate precauzionalmente anche a Dovadola (FC) per una frana, a Monzuno e Castel San Pietro (BO) per allagamenti. Inviate in rinforzo sezioni operative vigili del fuoco da Veneto e Lombardia, mezzi anfibi da Lombardia e mezzi movimento terra dalla Toscana.

A causa del maltempo è stata sospesa la circolazione ferroviaria in alcune zone dell'Emilia-Romagna: fra Faenza e Forlì (linea Bologna-Rimini), Russi e Lugo (linea Bologna-Ravenna), Russi e Granarolo (linea Faenza-Ravenna) e fra Lavezzola e Mezzano (linea Ferrara-Ravenna). La sospensione, spiegano le Fs, è stata resa necessaria per l'innalzamento del livello di guardia dei fiumi Montone, Lamone, Senio e Santerno dovuto alle forti e prolungate piogge.

Temporali imperversano su tutta l'Italia, accompagnati da vento e temperature in discesa. Ma da domani il maltempo dovrebbe finire. Resta l'allerta rossa in Emilia Romagna e arancione in Sicilia. Gialla in altre otto regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Marche, Molise e Toscana.

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