Il futuro delle ex Colonie al centro di un incontro operativo a Rimini tra Regione e Comuni di Rimini e Riccione per fare il punto sullo stato di fatto e soprattutto sui progetti in cantiere. L’obiettivo è quello di mettere le basi per una riqualificazione di un patrimonio immobiliare e storico, a partire dalla recente acquisizione dell’ex Bolognese da parte di alcuni imprenditori del territorio.
Regione e Amministrazioni comunali sono quindi al lavoro per trovare le soluzioni e gli strumenti urbanistici più adatti per stimolare la rigenerazione delle colonie, mettendo i soggetti interessati nelle condizioni di investire. “Il processo di rigenerazione delle colonie che si affacciano sul mare si cala in un contesto di grande trasformazione di tutta la zona tra lungomare e spiaggia – sottolinea l’assessora alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni - che vede da una parte il completamento dell’opera pubblica del Parco del Mare e dall’altra l’elaborazione in corso del piano dell’arenile. La sfida è di far sì che questi percorsi si incrocino e si intreccino”.
“L’area delle colonie, che segna i confini tra i due Comuni di Rimini e Riccione, ha un enorme valore strategico - dicono la sindaca di Riccione Daniela Angelini e l’assessore all’Urbanistica Christian Andruccioli. L’amministrazione comunale di Riccione ha la proprietà di alcune ex colonie che devono essere rigenerate mantenendo appieno il pregio architettonico e il valore paesaggistico degli edifici. Intendiamo inoltre garantire il pieno supporto ai progetti dei privati che intendono riqualificare le proprie strutture”.