Fatture false per 14 milioni, sequestro Gdf a Rimini
Vendeva software per navigatori satellitari e prodotti informatici per il mercato delle autovetture, la società 'cartiera' scoperta dalla Guardia di Finanza di Rimini nell'operazione 'Tricky Tron'. Il titolare della società, una Srl con sede legale a Carpi (Modena), ma effettivamente operante dalla provincia di Rimini, è stato denunciato per truffa dell'Iva e conseguente evasione d'imposta di due milioni e mezzo di euro. I finanziari hanno eseguito un'ordinanza di sequestro per equivalente emessa dal gip Vinicio Cantarini, su richiesta del pm Luca Bertuzzi, di conti corrente, quote azionarie, strumenti finanziari, liquidità comunque riconducibili all'indagato, casa e autovetture.
Stando alle indagini sarebbero almeno una sessantina le fatture false, per un valore di 14 milioni di euro, emesse da due Srl collegate, con sede nel milanese, a favore dell'azienda. L'indagine è partita nel 2016 da accertamenti incrociati delle Fiamme Gialle di Carpi, dove la società aveva tentato di ottenere agevolazioni fiscali per start-up.