Fine settimana dopo la Notte rosa di Rimini, il bilancio: due arresti e due denunce
Tra i concerti e i fuochi d'artificio del fine settimana dopo la "Notte rosa" riminese dello scorso 5 luglio non sono mancati i disordini. Il bilancio è di due arresti e due denunce.
Un giovane cittadino americano in vacanza a Rimini, e un suo connazionale minorenne, sono stati sorpresi dai CC dopo aver rubato un paio di forbicine in un supermarket, sito in Viale regina Margherita. Il più grande se le è poi infilate negli slip. Il titolare se ne è accorto è ha chiamato il 112. Il ragazzo non ha ammesso le proprie responsabilità e ha spintonato le forze dell'ordine per evitare il controllo. Immobilizzato, è stato poi arrestato. Si trova ora nella camere di sicurezza della stazione di Rimini in attesa di essere giudicato dal Tribunale. Il più giovane è stato denunciato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale ma è in libertà.
Un ventottenne bergamasco, già noto alle forze dell'ordine, dovrà rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato sorpreso dai Carabinieri mentre nella spiaggia libera vicino a piazzale Boscovich vendeva una dose di marijuana e una di hashish a un ventitreenne del posto. Dopo la perquisizione personale, le forze dell'ordine hanno rinvenuto 14 dosi di MDMA, 16 dosi di ketamina ed un grammo di cocaina. il tutto è stato sottoposto a sequestro e spedito al laboratorio per le analisi. Nella stessa piazza Boscovich un chietino del 1999 a seguito di una perquisizione è stato trovato in possesso di 4 dosi di MDMA. Il giovane è stato denunciato.