La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati - unica realtà in Italia di questo tipo - continuerà a garantire sostegno economico e immediato alle cittadine e ai cittadini emiliano-romagnoli e ai loro familiari, vittime di crimini gravi e gravissimi. La Giunta regionale ha infatti rinnovato la convenzione che permette alla Fondazione di utilizzare, anche per i prossimi tre anni, gli spazi e i servizi della Regione per svolgere la propria attività. A questo impegno si aggiunge anche la quota annuale di 150mila euro stanziata ogni anno dalla Regione, e che nel 2022 è stata integrata di ulteriori 92,5mila euro per riuscire ad accogliere tutte le istanze presentate.
Dal 2005 la Fondazione ha accolto oltre 490 istanze presentate dal sindaco del Comune di residenza delle vittime, o dal sindaco del Comune dove è accaduto il fatto. Più di mille le persone sostenute con 4 milioni di euro complessivi erogati, che hanno permesso di affrontare le conseguenze economiche, fisiche e psicologiche dei reati subiti. Solo nel 2022 i casi sono stati 46, il più alto numero di istanze accolte in un anno, per un totale di 350mila euro di fondi erogati - di cui oltre 242mila euro dalla Regione - e 104 persone aiutate; quasi la totalità sono donne (39) e minori (56).