Aggressioni, inseguimenti, risse, furti e rapina, condannato a sette anni, è stato arrestato dalla Polizia di Stato. L’uomo, un trentenne forlivese, era stato condannato con ben cinque sentenze di condanna per gravi episodi di cronaca che avevano segnato la città tra il 2021 e il 2022. L’uomo, infatti, dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile e dalle Volanti, era uno dei principali riferimenti della microcriminalità cittadina e della provincia, persona violenta e pericolosa.
Decine sono stati gli interventi per aggressioni, minacce e violenze a personale delle forze di polizia in occasione dei controlli, come anche episodi di furto a danno degli esercizi commerciali. Sul suo conto anche aggressioni a donne con cui aveva intrattenuto relazioni sentimentali. Tra gli episodi, venne arrestato dalla Volanti al termine di un inseguimento per le vie della città: cercava di sfuggire all'alt, sfrecciando ad oltre 150 km/h per le vie del centro cittadino e mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti e dei conducenti. Una volta fermato, è risultato positivo all'alcol e alle sostanze stupefacenti.
Una fedina penale nella quale non mancano risse fuori dai locali del centro cittadino, nonché “truffe on line” commesse a danno di cittadini residenti sul territorio nazionale. Considerando la pericolosità del soggetto il Questore ha chiesto una “sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Forlì”.