Aveva appena finito di scontare le sue pendenze penali il cittadino egiziano raggiunto da un decreto di espulsione eseguito con l’accompagnamento coattivo alla frontiera disposto nella giornata di martedì dal Questore di Forlì Cesena, Claudio Mastromattei. Mentre l’uomo stava scontando le proprie condanne in carcere, l’Ufficio Immigrazione aveva avviato complesse attività per scoprire la reale identificazione, per sfuggire alla quale, nel tempo, il 38enne aveva fornito sempre diverse generalità.
Lo stratagemma, però, con le più attuali procedure identificative, è stato vano: accompagnato a Fiumicino e imbarcato su un volo di linea verso il Cairo, vista la sua pericolosità. Infatti, durante la sua permanenza in Italia aveva collezionato tutta una serie di reati per tre rapine, porto di armi, per reati inerenti la normativa sugli stupefacenti, danneggiamento e tentata violenza sessuale.