Il Cras Rimini, il centro per il recupero degli animali selvaggi, denuncia un atto di violenza ai danni di un gabbiano. L'uccello è stato recuperato in viale Tripoli dopo essere stato – scrive il Cras sul proprio profilo Facebook - “ferito da un colpo di fucile ad aria compressa che ha attraversato l’ala”. E visto che, prosegue, sono “decine gli animali che ogni anno arrivano praticamente dalla stessa area con ancora il proiettile in corpo o con palesi danni da sparo”, per il Cras è “ormai assodato che in centro a Rimini colpisce un killer della fauna selvatica”. Ora la speranza del centro di recupero che è qualcuno veda l'autore del gesto - “un miserabile”, nella parole del Cras - e che lo denunci. Infine un post scriptum: “al gabbiano ci pensiamo noi!”
A stretto giro la nota Francesca Mattei, Assessora al Benessere degli Animali di Rimini. Ringrazia il Cras per il suo lavoro, ma parla anche di "rabbia per un episodio meschino, misero, di cattiveria fine a se stessa" ed anche di "pena per chi si diletta a far soffrire senza motivazione, per puro cinismo e istinto primordiale, un gabbiano, lasciandolo a terra sanguinante". Infine preannuncia la realizzazione di un regolamento, di affiancamento a quello sugli animali domestici, per promuovere la tutela e il benessere degli animali selvatici.