“Giro di transessuali” a Rimini, in carcere 4 persone
Quattro persone sono finite in carcere in quanto accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione nonché al favoreggiamento della permanenza in Italia di soggetti clandestini, di tentata estorsione, di tentata rapina e di lesioni personali. Una quinta è stata sottoposta al divieto di dimora nel Comune di Rimini.
Secondo le indagini della Questura, questa organizzazione criminosa, con sede a Rimini, reclutava in Perù persone transessuali da destinare alla prostituzione, per poi sfruttarle con continue richieste di denaro. A comandare il “giro” una cittadina peruviana, coadiuvata dal marito, dalla figlia col compagno italiano e da un transessuale anch'essa peruviana.