Gli aiuti del governo italiano a famiglie e imprese: dalla riduzione delle bollette alla moratoria su prestiti e mutui
Congedi speciali per chi dovrà stare a casa coi figli. Sessione di laurea posticipata ed elezioni comunali slittate al prossimo autunno
Il governo sta predisponendo il nuovo decreto per famiglie e imprese, col beneplacito dell'Ue, che garantisce “massima flessibilità”. Sono tanti i provvedimenti che il Consiglio dei ministri cerca di inserire nel nuovo decreto legge per aiutare imprese e famiglie colpite dall'emergenza sanitaria: una prima tranche da quasi 4 miliardi di euro dovrebbe potenziare il fondo di garanzia di piccole e medie imprese, la garanzia statale sulla moratoria dei prestiti e dei mutui, l'incentivo alla cessione degli Npl tramite la conversione delle attività fiscali differite. Quasi certa anche la riduzione delle bollette per tutto il 2020, e la sospensione delle ritenute per i settori più colpiti, come turismo e spettacolo. La ministra del Lavoro Catalfo ha parlato di 5 miliardi di intervento sugli ammortizzatori sociali, cassa integrazione in deroga per tutti, e aumento del fondo di integrazione salariale. Si lavora ai congedi speciali per i genitori con i figli a casa da scuola, che potrebbero assorbire fino a 800 milioni. In più, voucher da 600 euro per la babysitter, da chiedere in alternativa ai congedi. La quarantena sarà equiparata alla malattia anche per i lavoratori privati. Dopo le rivolte nelle carceri il decreto dovrebbe prevedere fondi per interventi urgenti di ristrutturazione pari a 10 milioni. Per quanto riguarda l'istruzione, l'ultima sessione di laurea dell'anno accademico 2018/2019 è prorogata al 30 giugno 2020. Slitteranno anche le elezioni comunali previste quest'anno: si terranno tra ottobre e dicembre prossimi. E in videoconferenza il presidente Conte con alcuni membri di governo hanno parlato con sindacati e imprenditori per il problema della sicurezza nelle aziende, che ha causato scioperi nel nord Italia: le parti sarebbero d'accordo su un protocollo sicurezza che preveda, tra le altre cose, la distribuzione di mascherine e guanti per tutti. Le aziende che avranno bisogno di tempo per adeguarsi ai nuovi standard di sicurezza potranno sospendere o ridurre la loro attività per qualche giorno.