Governo: Conte incassa il sì di LeU e Autonomie
+Europa tace al momento, divisa tra la "mozione" Bonino, contraria all'alleanza Pd-M5S e quella Tabacci, favorevole.
"Abbiamo confermato la nostra disponibilità a partecipare al tavolo programmatico e se ci saranno le condizioni anche a questa maggioranza", ha riferito Federico Fornaro di Leu al termine della consultazione con il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte. "Esprimiamo un giudizio positivo su un incontro che ha segnato una fase di ascolto delle nostre ragioni. Conte ci ha riconosciuto una coerenza", ha concluso. Autonomie invece divise tra un ok incondizionato e una astensione alla prova della fiducia, che potrebbe di volta in volta trasformarsi in un voto favorevole secondo i provvedimenti all'esame del Parlamento. Un sostegno che vedrà l'ingresso di alcuni esponenti di questi partiti nella squadra di governo, molto probabilmente in quella dei sottosegretari. A Liberi e Uguali potrebbe anche aprirsi la porta dell'Ambiente da affidare a Rossella Muroni.
Oggi, nella sala dei Busti di Montecitorio, sarà la volta dei big, con la grande assenza di Matteo Salvini. Il leader della Lega non guiderà infatti la delegazione del Carroccio, che sarà addirittura formata da due sottosegretari, Claudio Durigon e Lucia Borgonzoni. Non ci sarà neanche Giorgia Meloni. Berlusconi sarà così l'unico leader della coalizione di centrodestra presente all'incontro. Poi il capo del governo incaricato, vedrà il Pd e i 5Stelle, entrambi guidati da Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio. Colloqui conclusivi per la fase delle consultazioni, ma fondamentali per quella fase di riflessione che Conte aprirà nei giorni a seguire per stilare il programma di governo e la squadra.
Resta da sciogliere il nodo della vicepresidenza. In queste ore si affaccia l'ipotesi che Conte non nomini vice e punti solo su un sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Poi c'è la questione della votazione su “Rousseau” che potrebbe essere indetto mercoledì prossimo, ovvero il giorno dopo che Conte vedrà, stando alla probabile scaletta di queste ore, i gruppi che formeranno la nuova maggioranza e il giorno prima del possibile giuramento.