“Il sogno di un'amicizia di tutti i popoli si scontra con la tentazione di restare ripiegati su se stessi”, così il cardinale di Bologna Matteo Zuppi alla messa che ha aperto ufficialmente il Meeting. “Razzismi e intolleranze – ha continuato – non sono mai innocui e inerti. Sappiamo quanto avvelenano e armano menti, cuori e mani”. Nel pomeriggio ha parlato all'incontro incentrato sull'enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”, ringraziando per “l'amicizia operativa”, così l'ha definita. La bellezza non è la perfezione, ha continuato, che viene propinata anche per ragioni commerciali. Ma è pornografia, ha detto. L'altro siamo noi, ha sottolineato con forza, la nostra amicizia non ha frontiere, liberiamoci da questo vittimismo da benessere, che alla fine ci fa parlare solo di cose inutili.
Nel video gli interventi del cardinale Matteo Zuppi, presidente CEI