Il caso Ilaria Salis rischia di incrinare i rapporti tra Roma e Budapest
Al Senato vertice di maggioranza sulla riforma del premierato
Il premierato, che potrebbe cambiare il volto dell'Italia, non ha ancora una forma chiara. In Senato oggi il centrodestra ha iniziato a lavorare su un accordo: massimo di due mandati, elezioni in caso di sfiducia del premier, che sarà invece sostituto una tantum in caso di dimissioni; queste le ultime novità. Ancora una incognita la legge elettorale da adottare. L'introduzione del tetto ai due mandati sembra un messaggio di Fratelli d'Italia alla Lega, che sui governatori vorrebbe invece l'abolizione di questo tetto, attualmente in vigore. Tutto si reggerà in un gioco di prove di forza su questa riforma e su quella dell'autonomia differenziata.
E mentre il governo cerca di affermare il suo ruolo all'estero con la due giorni del vertice Italia-Africa, un nuovo caso mette alla prova i rapporti tra Italia e Ungheria. Una cittadina italiana, Ilaria Salis, arrestata con l'accusa di aver partecipato all'aggressione di alcuni neonazisti a Budapest, ieri è stata condotta in tribunale con ceppi ai piedi e catene ai polsi. Un trattamento contrario alle regole dell'Unione Europea.
Nel video le interviste a Massimiliano Romeo (Senatore Lega), Carlo Calenda (Senatore Azione) e ad Angelo Bonelli (Deputato Alleanza Verdi Sinistra)
Antonello De Fortuna
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