Secondo l'ultimo report dell'AUSL Romagna su 1700 posti letto nelle case di riposo riminesi si registrano 30 positività al coronavirus. Oltre agli ospiti si rilevano anche 8 contagi fra gli operatori. Non si tratta comunque di casi gravi, nessuno dei colpiti ha sintomi importanti o necessità di ricevere ossigeno. 12 contagiati si trovano all'Istituto Maccolini, 9 nella casa protetta Pullè di Riccione, 4 alla casa di riposo San Francesco di Viserba e i restanti in altre strutture disseminate sul territorio. Lo riportano Il Resto del Carlino e Corriere Romagna.
Nel Maccolini quattro pazienti sono stati ricoverati in ospedale a tutela delle loro condizioni, ma al momento le loro condizioni non destano preoccupazione. Suor Rita Benigni, madre superiora dell'Istituto, spiega che ogni paziente nella struttura verrà seguito con uno staff dedicato senza comunicare con altre persone. L'accesso ai parenti non sarà consentito per tre settimane. Il personale interagisce con gli ospiti utilizzando gli stessi dispositivi di protezione che vengono utilizzati dai medici nei reparti Covid dell'ospedale per garantire la massima sicurezza. 10 operatori di uno dei reparti avrebbero anche chiesto di chiudersi all'interno della casa di riposo assieme agli anziati contagiati per offrire loro una tutela maggiore.