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In Emilia Romagna la buona notizia arriva da Rimini, dove un uomo di 101 anni, positivo al Covid-19, è stato dimesso dall'ospedale Infermi. La famiglia lo ha riportato a casa ieri sera, ha raccontato la vice sindaca Lisi. Sempre a Rimini, ma la notizia è tutt'altro che positiva, denunciata dalla polizia una 31enne che nei giorni scorsi aveva creato un gruppo whatsapp con 200 contatti, per segnalare ed evitare i controlli delle forze dell'ordine effettuati per le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria. La denuncia è per interruzione di pubblico servizio. In Regione sono ormai quasi 11mila i casi positivi (10.816), 762 più di ieri, poco meno della metà è in isolamento domiciliare e si cura a casa (4.680), 792 le guarigioni, 71 in più. 1.174 decessi in totale, 97 in più, di cui 9 a Rimini, 2 a Forlì e 2 a Cesena. E a proposito di Rimini, per il commissario per l'emergenza Venturi, “I provvedimenti di restrizione presi hanno un effetto molto positivo sulla malattia, gli sforzi e i sacrifici stanno dando risultati”. Sono 53 i contagiati in più, arrivando a 1.189, 513 quelli a Forlì-Cesena, (+26 e +33) e 451 a Ravenna. In testa sempre Piacenza con 2.213 e Parma con 1.611. Un team di Medici senza Frontiere è approdato nelle Marche per supportare diverse strutture di anziani, nell'area tra Fabriano, Jesi, Senigallia e Ancona: sono medici e infermieri con esperienze pregresse in missioni umanitarie nella gestione di epidemie complesse. “Grazie per il qualificato contributo offerto”, è stato il messaggio del presidente della Regione Ceriscioli. Pronto ad adire le vie legali invece il sindacato medici delle Marche, che parla di carenze di organizzazione e programmazione, dopo una serie di denunce raccolte via mail dai colleghi. Sono 1.143 i pazienti ricoverati in Regione, di cui 166 in terapia intensiva. La provincia di Pesaro Urbino segna 1.474 casi, seguita da Ancona (869), e Macerata (405). 6.155 persone in isolamento domiciliare, tra cui 619 operatori sanitari.