Il presidente Mattarella alle istituzioni: "Armonia e massima convergenza"
Il richiamo del capo dello Stato all'unità. In commissione Bilancio alla Camera passa la manovra, arriverà in Senato dopo Natale
L'ok finale arriverà dopo Natale in Senato, ma intanto la commissione Bilancio della Camera ha concluso a tarda sera l'esame degli emendamenti alla legge di bilancio 2025, conferendo il mandato ai relatori di riferire in Aula. Non c'è più la modifica di comparare gli stipendi dei ministri non parlamentari, ma al Ponte sullo Stretto vanno 1 miliardo e 400 milioni di euro in più. Dieci milioni per gli psicologi a scuola, saltano gli aumenti delle tariffe autostradali. Cambia anche la flessibilità in uscita, si potrà cumulare previdenza obbligatoria e complementare per raggiungere un assegno pari a tre volte il minimo, anticipando così la pensione a 64 anni.
Ieri sera il tradizionale ricevimento di Natale al Quirinale per gli auguri tra il presidente della Repubblica e le massime cariche istituzionali. Mattarella chiede alle istituzioni armonia, perché ci sono conflitti crescenti, ha sottolineato, il dilagare dell'odio, una polarizzazione selvaggia che divarica invece di unire. Il tutto, ha aggiunto, condito dall'avanzare senza regole di enormi concentrazioni di ricchezze che si fanno politica: un anti-Stato che mina la democrazia sulle basi più profonde.
Nel video l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella
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