La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha siglato in Egitto accordi bilaterali col presidente al-Sisi nell'ambito del Piano Mattei per l'Africa: accanto a lei la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen. Previsto uno stanziamento tra prestiti e sovvenzioni di 7,4 miliardi di euro fino al 2027, con l'obiettivo di fronteggiare l'emergenza migranti. A chi la accusa di aver stretto patti con la nazione che ha ucciso Giulio Regeni, il cui processo peraltro è ripreso oggi, Meloni assicura che gli accordi non cambiano la posizione dell'Italia, e che “sul processo si va avanti – aggiunge – alla ricerca di verità e giustizia”. In Italia il campo largo del centrosinistra si trasferisce a destra: Azione e Italia Viva in Basilicata appoggeranno il candidato di Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega, il presidente uscente Vito Bardi, che si ripresenta, mentre Schlein e Conte, dopo il passo indietro di Lacerenza, puntano su Piero Marrese, sindaco e presidente della provincia di Matera, ad un mese dal voto.
Il consigliere regionale di Azione in Basilicata, inoltre, Marcello Pittella, fa un paragone quanto mai azzardato in un audio mandato ai suoi, dicendo che da parte di Pd e 5Stelle “c'è un'azione a far male, come quando deportavano gli ebrei per mandarli a morire nelle camere a gas”, messaggio di cui poi si scusa, adducendo la causa allo stress degli ultimi giorni. E nella giornata in memoria delle vittime del coronavirus il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ieri ha preso parte alla giornata dell'unità nazionale, ha ricordato che la “sfida del Covid è stata vinta con lo sforzo di tutti: solo una risposta coordinata a livello globale vi ha fatto fronte, con l'accelerazione nella messa in opera delle più recenti scoperte della ricerca, in cui protagonista è stata l'Unione Europea”.