Gravi disagi in Emilia-Romagna per il maltempo. L'allerta rossa rimarrà attiva fino alla mezzanotte e passerà ad arancione a partire da domenica su tutto il territorio, ad eccezione della fascia montana dove diventerà gialla. Sono attese residue precipitazioni al mattino, in esaurimento nel pomeriggio, mentre il livello dei corsi d'acqua rimane critico, con rischio di frane sui versanti collinari e venti forti lungo la costa.
A Forlì-Cesena decine di interventi dei Vigili del Fuoco per persone bloccate in casa dall’acqua, autisti in difficoltà, alberi caduti e allagamenti. Cesenatico, Gatteo e Savignano le zone più colpite, con squadre in azione intensamente dal pomeriggio.A Cesenatico, si sono registrati quasi 100 millimetri di pioggia che hanno causato allagamenti a scantinati, garage e binari ferroviari, portando alla chiusura della tratta Rimini-Ravenna dalle 16.20. Ferrovie dello Stato ha comunicato che le strade impraticabili impediscono di attivare servizi sostitutivi. Il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli ha aperto il Centro operativo comunale e invita la popolazione a spostarsi solo per necessità, con diverse strade chiuse per allagamenti e alberi pericolanti.
Nel ravennate, le piogge hanno portato alla chiusura di alcune strade e al restringimento di carreggiate. L’Amministrazione comunale ha disposto la chiusura di musei e biblioteche fino a lunedì 21 ottobre.
Il maltempo ha colpito tutta l'Italia, in particolare la Sicilia, trasformando le strade di Catania in fiumi e causando l'esondazione del fiume Salso a Licata, dove alcune persone sono state soccorse dopo essere rimaste bloccate. A Stromboli, torrenti di fango hanno invaso le strade, danneggiando abitazioni. I vigili del fuoco sono intervenuti in varie zone per soccorrere automobilisti in difficoltà e rimuovere detriti.
La Protezione Civile sta monitorando la situazione e inviando supporto alle aree più colpite.