L'aula rimanda il salario minimo, l'opposizione: "Vergogna!"

L'aula rimanda il salario minimo, l'opposizione: "Vergogna!".

Aula della Camera approva la questione sospensiva della maggioranza volta a sospendere l'esame della proposta di legge dell'opposizione sul salario minimo per un periodo di sessanta giorni. I voti a favore sono stati 168, 128 i contrari, tre gli astenuti. Dai banchi dell'opposizione il risultato del voto è stato segnato dal coro "vergogna, vergogna!".

"Siamo davanti alla fuga della maggioranza, che fugge davanti a un problema reale". Lo dice nell'Aula della Camera la segretaria del PD Elly Schlein parlando sulla sospensiva sulla PdL sul salario minimo. "Siamo aperti al dialogo. Non ai rinvii sine die. La maggioranza dice che della sofferenza della gente se ne frega", conclude.

"Annuncio il voto contrario del M5s. - dichiara il leader Giuseppe Conte  - Ve lo diciamo già adesso: non vi presentate a ottobre con proposte dirette a spaccare la platea di lavoratori sottopagati". "Le aperture al dialogo di Meloni sono rimaste solo parole", prosegue, attaccando poi quei politici "che negano il salario minimo e si assicurano" i loro stipendi. "No al salario minimo, sì agli stipendi massimi per i politici? - prosegue - È così che interpretate il mandato che vi hanno conferito gli elettori? Non ve lo permetteremo".

"La maggioranza dimostri se la interlocuzione che ha promesso sul salario minimo è in 'modalità propaganda' o è vera per l'interesse del Paese"  ha detto nell'Aula della Camera il capogruppo del Terzo Polo Matteo Richetti.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy