Suonano a lutto le campane delle chiese di Bologna, oltre a quella del palazzo comunale, per alcuni minuti di raccoglimento in memoria delle vittime dell'epidemia, per molte delle quali non è nemmeno stato possibile celebrare il funerale. Un minuto di silenzio ha aperto anche la seduta telematica dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, cui ha fatto seguito un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari al lavoro in questi giorni. La Regione ha così stanziato 50 milioni per l'acquisto di dispositivi di protezione proprio per il personale sanitario. “Se stiamo reggendo – ha detto il presidente Bonaccini – è grazie al sistema sanitario regionale dell'Emilia-Romagna che abbiamo costruito in questi 40 anni”. “Non abituiamoci mai ai numeri – sono state le parole del commissario Venturi, riferendosi ai decessi, anche oggi 93, 1.267 in totale – Se all'inizio dell'epidemia ce lo avessero detto non avremmo mai creduto ad un numero così alto”. In Regione sono 11.588 i casi totali, 772 in più, ma i tamponi effettuati sono per la maggior parte negativi. A Rimini, ha riferito ancora Venturi, c'è una nuova struttura di pre triage davanti al day hospital oncologico, per ingressi maggiormente sicuri di quei pazienti. Sono 1.264 i casi a Rimini, 72 in più, 278 a Forlì (+37) e 302 a Cesena (+30). Sono 3.191 i contagiati nelle Marche, con 1.141 ricoverati, di cui 162 in terapia intensiva, mentre un alto numero di contagiati, 1.709, è in isolamento domiciliare. 336 i decessi. Pesaro ha detto addio anche al suo ex primario di pneumologia, Marcello Ugolini, ricoverato per una polmonite collegata al coronavirus. Aveva 70 anni.
L'Emilia Romagna stanzia 50 milioni per acquistare le protezioni per il personale sanitario
A Rimini realizzato pre triage davanti al day hospital oncologico. A Pesaro muore l'ex primario di pneumologia, per polmonite collegata al coronavirus
27 mar 2020
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