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L'Istituto superiore di Sanità: "Non abbiamo evidenze che il coronavirus circoli nell'aria"

Il presidente Brusaferro smentisce le ultime voci. La Spagna supera l'Italia per numero di contagi

di Francesca Biliotti
3 apr 2020

Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha corretto il tiro circa la proroga delle restrizioni. Aveva parlato di metà maggio, poi ha detto che tutto dipenderà “da come si evolverà la curva dei contagi”, e che comunque sarà il governo a comunicare le date. Per il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro il numero dei contagiati è in calo, forse potrebbe essere iniziata la discesa, “ma se non saremo efficaci nel mantenere il distanziamento – ha aggiunto – la discesa si interrompe e si crea una valle per poi ricrescere”. D'altro canto anche i sindaci delle grandi metropoli, come Giuseppe Sala a Milano, si aspettano una riapertura a ondate. Dall'Iss arriva la smentita alla notizia che il coronavirus circoli nell'aria. Le principali vie di diffusione, ha continuato, sono quelle per droplet, gocce di saliva nebulizzata prodotte con colpi di tosse o starnuti, e per contatto. Una crescita di meno del 3% sui nuovi contagiati, 2.339 più di ieri. Ancora tantissimi i decessi ogni giorno, 766, 19.758 i guariti, 1.480 più di ieri. Il governo intanto è al lavoro per le nuove misure di sostegno, si pensa anche a un “reddito di emergenza” per 3 milioni di italiani in questo momento privi di ogni introito, ha spiegato la ministra del Lavoro Catalfo. Il pacchetto complessivo per gli ammortizzatori sociali, nel prossimo decreto di aprile, sarà intorno ai 15 miliardi. Nel mondo i contagiati hanno ormai superato il milione; 211mila i guariti. Negli Usa, dove l'ordine di restare a casa riguarda ora il 90% della popolazione, pari a 305 milioni di persone, c'è il record mondiale di morti in un giorno, 1.169, per un totale di quasi 6mila. La Spagna ha superato l'Italia per numero di contagi, 932 le vittime nelle ultime 24 ore: il lockdown è confermato fino al 26 aprile. Anche in Gran Bretagna, dove il premier Johnson, positivo, accusa ancora febbre, si è registrato un picco di 689 morti in più in 24 ore, per un totale di 3.600 decessi e 38mila contagi.

Nel video l'intervento di Giuseppe Sala, sindaco di Milano, e di Silvio Brusaferro, presidente Istituto superiore di sanità


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