Accuse e polemiche, ma anche solidarietà, per la comandante della Sea Watch3, Carola Rackete, dopo la decisione di far attraccare la sua nave a Lampedusa resistendo agli alt della Guardia di Finanza, e l'arresto per resistenza o violenza contro nave da guerra. La donna è ai domiciliari a Lampedusa e rischia una pena da 3 a 10 anni. I finanzieri accusano: 'Poteva schiacciarci'. Secondo Salvini, 'si è rischiato il morto'. 'Vi chiedo scusa', ha detto Rackete ai finanzieri dopo il suo arresto.
E il ministro dell'Interno francese, Castaner, annuncia: 'Pronti ad accogliere 10 persone bisognose di protezione al pari di altri partner europei che hanno preso simili impegni'. "Ora che la crisi migratoria ha drasticamente diminuito la sua ampiezza" anche grazie al contributo dell'Ue, afferma - l'attuale governo italiano fa la scelta di soluzioni non concertate con i suoi partner europei, denunciando una mancanza di solidarietà dell'Europa e dei suoi Stati membri.