Sono 226 le località marine e lacustri che hanno ottenuto le Bandiera Blu nel 2023, 16 in più rispetto allo scorso anno: 17 i nuovi ingressi, 1 il Comune non confermato. Le new entry sono Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D'Opaglio (Piemonte); Verbania (Piemonte); Gallipoli (Puglia); Isole Tremiti (Puglia); Leporano (Puglia); Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Non è stata confermata Cattolica (Emilia Romagna).
"Siamo rammaricati della notizia - spiega il comune di Cattolica - ma vogliamo, comunque, da subito essere chiari: le nostre acque sono pienamente balneabili e sicure e già da domani saremo al lavoro per riproporci alla commissione tecnica del programma Bandiera Blu. Il mare Adriatico è puntualmente controllato in maniera rigorosa da Arpae Emilia-Romagna garantendo ampia sicurezza ai bagnanti. Gli standard qualitativi sono davvero molto alti e l'obiettivo è di centrarli nuovamente il prima possibile. A prescindere dal risultato, va sottolineato che da parte dell'Amministrazione è stato seguito il corretto iter e messa in atto ogni azione richiesta dalla FEE per quel che atteneva alle competenze degli uffici di Palazzo Mancini".
Nelle 226 località viene invece confermata Riccione: “Si tratta di un prestigioso riconoscimento che non va soltanto all'amministrazione comunale - dicono la sindaca e assessora al Turismo Daniela Angelini e l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli. - ma soprattutto al sistema città, a tutti gli operatori che contribuiscono a garantire un elevato standard della nostra offerta turistica, sia per accoglienza ma anche per rispetto dell’ambiente, promuovendo buone pratiche di sostenibilità ambientale”.