Le Fiamme Gialle scoprono tre “furbetti” del reddito di cittadinanza
Nell'ambito dei controlli sull'economia sommersa, lo spreco di denaro pubblico e il lavoro nero la Guardia di Finanza di Rimini ha scoperto tre persone che percepivano illecitamente il reddito di cittadinanza.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
I primi due casi riguardano un nucleo familiare di Misano Adriatico, formato da quattro adulti e un minorenne, che percepiva da aprile 2019 un reddito di cittadinanza mensile di circa 1.050 euro. Dai controlli è emerso che madre e figlia, 45enne e 26enne, avevano guadagnato circa 376.000 euro dall'azienda di famiglia nel 2017 e 2018 e dichiarato di non aver percepito ricavi. Avevano inoltre acquistato quest'anno, senza comunicarlo all'INPS, una Mercedes dal valore di 37.000 euro e una Toyota dal valore di 32.000 euro.
Il terzo caso riguarda invece un 28enne, ancora di Misano, che percepiva dallo stato circa 500 euro mensili per aver dichiarato reddito zero, mentre aveva guadagnato 125.000 euro con la sua ditta fra il 2017 e il 2018. Aveva inoltre acquistato a primavera, senza segnalarlo alla previdenza sociale, una Toyota dal valore di 37.000 euro e una Mercedes dal valore di 35.000 euro.
Le fiamme gialle hanno segnalato i casi all’Autorità Giudiziaria e alla Direzione Provinciale INPS di Rimini, per l’immediato blocco dell’erogazione del beneficio e l’attivazione del recupero delle somme incassate indebitamente.