Lite degenera: fermato 21enne che stava malmenando la compagna in casa
La ragazza si è affacciata alla finestra urlando "il mio ragazzo mi vuole uccidere" e mimando il fatto portandosi due dita alla gola.
Le urla che provengono da uno degli appartamenti, i testimoni che allertano la Polizia. L'allarme è scattato in via Beltramini a Rimini. In mattinata, in un condominio, una coppia di ventenni ha cominciato a litigare; discussione presto degenerata fino alle percosse. La ragazza si è affacciata alla finestra urlando "il mio ragazzo mi vuole uccidere" e mimando il fatto portandosi due dita alla gola. Sul posto una volante della Polizia, che ha presto chiamato rinforzi. Ad avvertire le autorità l'Associazione Albergatori, che ha la sede di fronte alla palazzina in cui è avvenuta l'aggressione. Sul posto sono giunte 3 pattuglie della Polizia di Stato e i sanitari del 118. Il ragazzo, un 21enne, è stato arrestato e portato in Questura, mentre la ragazza ha fatto ricorso alle cure del pronto soccorso. La coppia, originaria della Sicilia, si era trasferita in affitto nell'abitazione da circa un mese.
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