Manovra e riforma del processo civile al centro della scena politica italiana
Dalla maggioranza via libera alla riforma del processo civile, atteso la prossima settimana in Consiglio dei ministri. Due le proposte per il penale che porterà il ministro Bonafede: una prevede la possibilità, per chi è assolto in primo grado, di chiedere una corsia preferenziale per l'appello; la seconda una forma di agevolazione dell'indennizzo nel caso di sforamento dei termini previsti.
Intanto la Commissione Ue dice sì alla manovra italiana, nonostante per Bruxelles “pone rischi di non rispetto del Patto di stabilità”, ovvero potrebbe portare “ad una deviazione significativa dal cammino verso il rispetto dell'obiettivo di medio termine”. Inoltre persiste il rischio di “non rispetto del benchmark di riduzione del debito”, così come per Belgio, Spagna e Francia. La Commissione Ue tornerà a valutare i conti pubblici in primavera.
“Se avessimo visto una deviazione grave dalle regole – ha detto il vicepresidente della Commissione Dombrovskis – come l'anno scorso, avremmo chiesto subito una bozza di legge di bilancio aggiornata, ma non è questo il caso ora”.
Chi continua ad essere estremamente critica nei confronti della manovra è invece la Lega.
Nel video l'intervista al deputato Simone Billi.